POLAROID
Negli anni ci hanno accompagnato tanti progressi tecnologici, soprattutto nel passaggio dall'analogico al digitale, ma uno in particolare, che ha seguito un’infinità di storie d’amore, amicizie e vicende familiari, è rimasto immutato nel tempo: è il mito della fotografia istantanea.
La Polaroid nasce nel 1947 grazie al lavoro di ricerca di un chimico americano: Edwin Herbert Land. La leggenda, ma forse è una storia vera, narra che sia stata la figlia di Land ad ispirargli l’idea della fotografia istantanea quando gli domandò perché non fosse possibile vedere le foto immediatamente dopo aver scattato. Quella domanda diede il La nella mente di Land, tanto che trascorse i cinque anni successivi a fare ricerche e tentativi per superare gli ostacoli tecnici e mettere a punto il prototipo di quella che, nell'immaginario collettivo, è diventata poi un’icona nella storia della fotografia.
La magia della Polaroid sta nel fatto che una volta eseguito lo scatto noi vediamo la foto svilupparsi sotto i nostri occhi, come un vero e proprio incantesimo o come un gioco alchemico, il suo fascino, ciò che ha attratto gli artisti di ogni ordine e grado, consiste invece nella possibilità che l’autore dello scatto ha di intervenire sul prodotto in quei 4-5 minuti in cui la foto prende forma e durante i quali si possono manipolare gli acidi. Inoltre, ogni foto Polaroid è unica e irripetibile e dunque, a suo modo, è un’opera d’arte, tanto più lo è nell'epoca della sua riproducibilità tecnica.
Negli anni ci hanno accompagnato tanti progressi tecnologici, soprattutto nel passaggio dall'analogico al digitale, ma uno in particolare, che ha seguito un’infinità di storie d’amore, amicizie e vicende familiari, è rimasto immutato nel tempo: è il mito della fotografia istantanea.
La Polaroid nasce nel 1947 grazie al lavoro di ricerca di un chimico americano: Edwin Herbert Land. La leggenda, ma forse è una storia vera, narra che sia stata la figlia di Land ad ispirargli l’idea della fotografia istantanea quando gli domandò perché non fosse possibile vedere le foto immediatamente dopo aver scattato. Quella domanda diede il La nella mente di Land, tanto che trascorse i cinque anni successivi a fare ricerche e tentativi per superare gli ostacoli tecnici e mettere a punto il prototipo di quella che, nell'immaginario collettivo, è diventata poi un’icona nella storia della fotografia.
La magia della Polaroid sta nel fatto che una volta eseguito lo scatto noi vediamo la foto svilupparsi sotto i nostri occhi, come un vero e proprio incantesimo o come un gioco alchemico, il suo fascino, ciò che ha attratto gli artisti di ogni ordine e grado, consiste invece nella possibilità che l’autore dello scatto ha di intervenire sul prodotto in quei 4-5 minuti in cui la foto prende forma e durante i quali si possono manipolare gli acidi. Inoltre, ogni foto Polaroid è unica e irripetibile e dunque, a suo modo, è un’opera d’arte, tanto più lo è nell'epoca della sua riproducibilità tecnica.