Il Giardino dell’Eden
Il giardino dell'Eden è un luogo citato nella Bibbia e presente anche nella mitologia sumera. Nel libro della Genesi è il luogo in cui Dio mise tutti gli esseri viventi, tra cui Adamo ed Eva. Eden è una parola sumera che significa "steppa, pianura", mentre in ebraico il paradiso (sia quello terrestre primigenio sia l'aldilà) viene indicato con la locuzione Gan 'Eden’, traducibile con "giardino delle Delizie". Secondo il racconto biblico tra tutti gli alberi piantati nel giardino vi era anche l'albero della conoscenza del bene e del male e l'albero della vita. Dio proibì all'uomo di mangiare i frutti del primo e la disobbedienza portò alla cacciata dal giardino, negando all'uomo per sempre anche i frutti del secondo.
Le fotografie di questo lavoro sono scattate in luoghi dove la natura mostra tutta la sua bellezza, luoghi mistici e particolari, una ricerca interiore personale ispirata dalle tracce ancora oggi visibili di un paradiso perduto.
Il giardino dell'Eden è un luogo citato nella Bibbia e presente anche nella mitologia sumera. Nel libro della Genesi è il luogo in cui Dio mise tutti gli esseri viventi, tra cui Adamo ed Eva. Eden è una parola sumera che significa "steppa, pianura", mentre in ebraico il paradiso (sia quello terrestre primigenio sia l'aldilà) viene indicato con la locuzione Gan 'Eden’, traducibile con "giardino delle Delizie". Secondo il racconto biblico tra tutti gli alberi piantati nel giardino vi era anche l'albero della conoscenza del bene e del male e l'albero della vita. Dio proibì all'uomo di mangiare i frutti del primo e la disobbedienza portò alla cacciata dal giardino, negando all'uomo per sempre anche i frutti del secondo.
Le fotografie di questo lavoro sono scattate in luoghi dove la natura mostra tutta la sua bellezza, luoghi mistici e particolari, una ricerca interiore personale ispirata dalle tracce ancora oggi visibili di un paradiso perduto.